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Se siete degli appassionati di dischi in vinile, c’è un sito che fa decisamente al caso vostro: Disconest, infatti, è un’applicazione che unisce i dati derivanti da due tra i più importanti siti per quanto riguarda la musica – The Echo Nest e Discogs – per fornirvi le informazioni più importanti riguardo alle tracce a cui siete interessati, tra cui, appunto, i bpm.

Essendo un progetto relativamente recente, Disconest non ha ancora disponibili le informazioni sui brani meno conosciuti, ma ha comunque un ricco catalogo e offre anche i link diretti a YouTube e a Spotify, oltre che la possibilità di comprare il disco via Juno.

Disconest è nato dal fastidio che provavo quando confrontavo il vinyl djing con il suo corrispettivo digitale. Certo, un vero dj deve conoscere i propri dischi, ma è comunque positivo vedere a colpo d’occhio se una traccia è a 120 o a 125 bpm […] Spesso capita di comprare dischi usati in cui il dj ha risolto il problema in modo ingegnoso, ma calcolare da sé i bpm e scriverli su dei foglietti non funziona con centinaia di migliaia di dischi”; queste le parole di Karl Tryggvason, sviluppatore dell’applicazione.

Alberto Zannato