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Bethany DeMoss, conosciuta nelle scene come DJ Skirt, ha annunciato che non farà più alcuna esibizione a causa di un problema d’ansia da prestazione che si è fatto recentemente insostenibile.

La ormai ex dj e produttrice britannica DJ Skirt ha annunciato ufficialmente il suo ritiro dalle esibizioni. Ciò che in parte allevia la brutta notizia è che DJ Skirt non ha comunque rinunciato a comporre nuova musica, e sta attualmente lavorando ad un album:

“Sto scrivendo per farvi sapere che ho cancellato la mia esibizione al Tresor questo weekend e non farò più alcuna esibizione.[…] Da qualche lunga la strada nella mia vita da dj ho contratto un’ansia da prestazione davvero pesantissima. Ne ho sempre avuto delle tracce, ma è senza dubbio peggio che mai. Se il pensiero di un’esibizione imminente mi fa stare fisicamente male e sull’orlo di una crisi di nervi, allora c’è chiaramente qualcosa che non va.[…] Ho vissuto alcuni tra i momenti migliori della mia vita con il DJing, ma più la mia carriera ha iniziato a crescere, più io sono impazzita per tutto questo.[…] Anche se la mia ragione sembrerà una sciocchezza totale per alcuni di voi, sono sicura che molti di voi saranno in grado di capire. Godrò assolutamente i ricordi di tutte le bellissime persone, i posti e le feste per il resto della mia vita.[…] Ho ancora i miei giradischi e tutti i miei dischi, quindi magari posterò un mix online di tanto in tanto, giusto per salutare. Potrei anche vedervi su un dancefloor da qualche parte. Sto ancora lavorando sul mio album. Non è assolutamente techno da club.[…] Spero che sentirete tutti la mia sincera gratitudine per tutto ciò che mi avete dato. Grazie mille. Sempre i migliori auguri.”

Purtroppo la predisposizione all’ansia è sia di tipo genetico che dipendente dalla propria esperienza personale. Quando giunge a certi livelli, diviene invalidante al punto da impedire una serena quotidianità e interferire con la capacità di svolgere compiti e attività che siamo in realtà perfettamente in grado di svolgere. E’ un problema non raro di chi vive nel mondo dello spettacolo e di chi fa esibizioni, di qualsivoglia tipo. Ci dispiace così perdere il prezioso contributo di artisti che in un certo senso soffrono l’altra faccia di quella stessa sensibilità che li rende, appunto, artisti.