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Il sabato al Rashomon Club si respira sempre una grande atmosfera. L’affetto e il calore umano è semplicemente captabile a primo impatto.
Questo sabato il party è organizzato da Bizzarro e Come Together vedrà protagonisti The Mole, Memoryman aka Uovo e Valerio.

The Mole:

A volte l’artista non lo riconosci subito. Devi attenderlo, capirlo, immergertici dentro come un palombaro nel Mare del Nord e poi attenderlo nuovamente.

Colin De La Plante ad esempio ci ha messo un po’ per entrare nel cuore di appassionati e addetti ai lavori, malgrado non fosse la qualità a fargli difetto e le apparizioni su Mutek oltre alle collaborazioni con gente del calibro di Cobblestone Jazz stanno qui a dimostrarlo, più di un milione di inutili parole.

Poi è arrivato il 2008 e con lui l’EP “Baby You Are The One”, probabilmente tra le produzioni più imponenti della decade trascorsa, a far si che tutti si accorgessero di questo ragazzo canadese che già da qualche anno si faceva chiamare The Mole. Da lì in poi una serie di successi culminati con due album su lunga durata da far rizzare i capelli al tenente Kojak e l’esordio su Ostgut Ton insieme a Dexter per quel Panorama Bar 04 che definire fondamentale sarebbe pleonastico.”

Memoryman aka Uovo:

Una discografia vastissima, che abbraccia vent’anni di storia del clubbing italiano. Un ruolo fondamentale nel diffondere la lezione della house più soulful e più lontana da soluzioni fredde, furbette, commerciali.

Un nuovo progetto, Memoryman, che vuole scavare ancora più a fondo quel territorio fra soul e disco, fra 90 e 120 bpm, con ovviamente qualche concessione anche alla house, a partire da quella storica.

Ecco, questo è il bolognese Uovo, uno dei tre Pastaboys, e soprattutto una di quelle persone a cui dobbiamo dire grazie se la club culture riesce ad essere, da noi, ancora oggi un affare di cuore e non (solo) di numeri. Con stile ed entusiasmo intatti. Oggi nel 2012 così come nei primi anni ’90 al tempo degli esordi.”