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SNTS ha selezionato quattro brani che reputa particolarmente rappresentativi per quattro artisti che a breve faranno parte del roster della sua Sacred Court.

La giovane etichetta Sacred Court di SNTS ha già quattro oscuri adepti. Con il suo consueto profilo misterioso, SNTS ha scelto quattro brani che reputa particolarmente rappresentativi di quattro ottimi artisti nell’ambito della dark techno, per annunciare i primi quattro nomi che andranno a far parte del catalogo della sua nuova label Sacred Court.

Il nuovo e raggelante album “Losing Sight” di SNTS, che abbiamo recensito QUI e che consigliamo, è stato accompagnato da un annuncio che forse è finito un po’ in ombra proprio a causa del peso e della personalità dell’album stesso, il quale deve aver canalizzato tutta l’attenzione. Questo annuncio riguardava la fondazione della Sacred Court, una nuova etichetta a gestione SNTS. Come è facile immaginare, la Sacred Court sarà permeata di oscurità, e gli artisti scelti per andare a rappresentarla saranno giustamente anche loro portatori di vibes piuttosto basate sulla tenebra, con un profilo in linea con la filosofia e la concezione che SNTS ha della musica, dell’esibizione dal vivo e dei contenuti sempre intensi e viscerali che è portato a esprimere – e lo ha dimostrato in particolar modo proprio nell’ultimo suo lavoro.

I primi quattro nomi scelti da SNTS sono Codex Empire, Hørd, Alexey Volkov e Oake. Ecco le tracce – già rilasciate, non facenti parte del catalogo Sacred Court – che SNTS ha scelto per spiegare attraverso la musica perchè questi artisti possono essere i giusti rappresentanti del suono della nuova label. Al momento non si conoscono ulteriori dettagli circa le release degli artisti menzionati, nè l’ordine e il formato di questi rilasci. Vi terremo aggiornati.

 

Codex Empire – “Select Observations in English Bodies” [Aufnahme + Wiedergaße]

 

Hord – “Heart” (Part 1) 

 

Alexey Volkov – “Never” [Jealous God]

 

Oake – “Tenoun Rah Zan” [Downwards]