fbpx

Rebellion, sorella minore di Crosstown Rebels di Damian Lazarus, torna a regalarci un’ anteprima da non perdere dell’ ultima release di Kiki & Drown.

Rebellion rappresenta nel mercato discografico un’ oasi di assoluta creatività e sperimentazione. La seconda label di Damian Lazarus, sorella minore di Crosstown, ha sin dagli albori portato avanti un’ identità ben definita. Un sound più di nicchia che portasse avanti un’ idea più trippy dell’ elettronica. I protagonisti della prossima release sono due nomi interessanti che hanno unito le loro visioni artistiche per interpretare lo spirito Rebellion in maniera inedita.

Il primo artista coinvolto è KIKI. Il produttore, di base a Berlino, ha suonato nei club iconici della città come Watergate, Berghain/ Panorama Bar ed è stato Resident al Tresor. KIKI ha inoltre pubblicato Ep su BPitch Control e Pets Recordings ed è stato anche il primo artista a pubblicare su Crosstown Rebels di Damian Lazarus, collaborando con Silver Surfer su “Sleeza“.

Il secondo è l’ italiano Drown, resident del Ribbon Club, supportato fortemente da artisti del calibro di Adriatique, Charlotte de Witte e John Digweed.

Il loro primo EP insieme, “Don’t Follow Me” è nato da uno scambio di idee che Kiki ci racconta con queste parole:

Alessio mi ha mandato l’idea di un brano su cui lavorare che avesse un titolo provvisorio: “Body Of Lies”. Il mio HI (Intelligenza Umana) ha avuto un risultato immediato dal suggerimento come una visione di un diavolo alla mia destra e di un angelo sulla mia spalla sinistra che tentavano di attirare la mia attenzione su ciascun lato, ma creando solo paranoia. Il testo e la registrazione sono avvenuti in circa 15 minuti. Mi sentivo come un cadavere posseduto che suonava i tamburi lazer degli anni ’80 in trance. Spero che il viaggio vi piaccia.” KIKI

L’Ep si apre con “Don’t Follow Me“, una traccia che aumenta la tensione con build in progressione che si alternano a synth sonori ricchi di enfasi. Il sample vocale caratterizzato dalla seducente voce sussurrata di Kiki porta questa traccia verso atmosfere cupe ed allo stesso tempo ipnotiche.

La seconda traccia è quella che vi regaliamo in esclusiva su Parkett con un featuring speciale: la voce di Quilla.

“Myths Of The Mind” si sviluppa su più livelli, in un incontro interessante ed equilibrato tra differenti percussioni che ci ha subito attratto. L’organicità sonora viene costruita anche attraverso il mix Dub, che regala una parte più oscura, e che nutre la parte più percussiva della traccia di una spinta elettronica inebriante e vitale.

L’ elemento vocale completa il tutto con un tocco melodico, che dona armonia ed equilibrio alla base originale. Un mix di contrasti che spesso caratterizza le produzioni firmate Rebellion, sfidando i canoni stilistici e mantenendo i bassi come assoluti protagonisti del pezzo. Potete ascoltare la nostra Premiere premendo play qui sotto.

Ho scritto il testo di “Myths of the Mind” durante un esperimento di poesia sul flusso di coscienza. Ho ascoltato la strumentale inviatami da Drown e ho abbozzato un paesaggio mentale che incorporava molte impressioni, emozioni e ricordi. Ho attinto a esperienze come andare a spettacoli dal vivo, leggere opere di Joseph Campbell, nonché esplorare i miei antenati e i collegamenti con i luoghi in cui avevo vissuto. Frammenti di queste esplorazioni sono finiti nel testo finale che ascolti in questa canzone. La mia speranza è che le persone sulla pista da ballo si connettano a questo pezzo nel loro subconscio e viaggino in un mondo onirico e pacifico, anche se solo per pochi istanti. “

Quilla

Puoi preordinare il disco cliccando al seguente link.