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Oggi vi raccontiamo il nuovo EP di Craig Smith, un producer non certo sconosciuto, anzi è uno di quegli artisti che porta la bandiera dell’elettronica di qualità in Gran Bretagna da diversi anni. I suoi 10 anni di residenza all’Honeycomb di Edimburgo ne sono la chiara prova.

“Only When It is darkest” si compone di due tracce e ulteriori due remix della title track.

Partiamo subito con l’analisi della traccia 1, l’original mix di Only When it is Darkest.

Ritmi lenti e suadenti, quasi da downtempo, il disco perfetto per un after di decompressione dopo una nottata passata a ballare ritmi incalzanti e martellanti , le percussioni di origine sudamericana che spuntano sul groove di basso molto molto caldo, sono un intercalare veramente sexy. Il brano non presenta evoluzioni particolari, anzi resta molto statico per tutta la sua durata, una vera e propria ricerca Deep.

Nota non da poco, questo EP parla anche italiano, notevole il remix di Fabio Della Torre, fondatore della nota Bosconi Records, che aggiunge molti elementi atmosferici al brano rendendolo ancora più soft.

La seconda traccia dell’EP, “Matter Don’t Matter”, riprende sostanzialmente le linee della title track, aggiungendo però un battere di cassa molto più marcato e un piano rhode molto interessante.

L’ep si chiude con il secondo remix della title track, più veloce e percussivo, indicato per le piste deep più ricercate.

 

Artist: Craig Smith

Title: ‘Only When It Is Darkest’ EP

Label: Teng

Release: 19th May 2014

Cat No: TNG011

Format: Vinyl / Digital

Alessandro Cocco