RedazioneNegli ultimi anni, la scena musicale sembra essere sempre più omologata e dominata dai grandi circuiti commerciali. Ma c’è un’onda di rivoluzione che si sta diffondendo, portata avanti da crew come LezGroove, un’oasi di creatività e di passione che cerca di dare spazio alla cultura underground e di promuovere una vera e propria rivoluzione musicale.
Lo si può leggere nel manifesto di LezGroove : in un’epoca in cui tutto sembra essere standardizzato e omologato, il collettivo crede che la vera rivoluzione sia quella di restituire alla musica la sua vera essenza, di essere un linguaggio universale e di essere un collegamento tra le persone e le culture.
Secondo il manifesto di LezGroove la vera cultura musicale nasce dal fermento creativo degli artisti e dalla passione che li spinge. LezGroove è un collettivo di DJs e produttori italiani che si dedica alla promozione e alla divulgazione della musica elettronica, con particolare attenzione ai generi Tekno, Tribe, Acid and Electro. La crew, un’unità coesa e collaborativa, è formata da numerosi producers e DJs della scena underground italiana e straniera, che collaborano insieme per portare avanti la subcultura e far conoscere al mondo le loro idee e il loro sound.
Old and New World
Una delle unicità del progetto LezGroove è la presenza di Daisy, una voce generata completamente dall’intelligenza artificiale, che guida i podcast settimanali del collettivo e che rappresenta un perfetto connubio tra tecnologia e arte. Grazie alla sua voce, i suoni dei podcast di LezGroove si trasformano in veri e propri viaggi interstellari, che portano l’ascoltatore in luoghi mai immaginati, attraverso kick, bassline e drum. Il progetto podcast è curato da Insane Teknology che realizza miraggi delle tracce degli artisti con la voce di Daisy. Produttore e dj molto conosciuto tra i cultori della musicaa Tribe, Luca Giddio aka Insane Teknology, ha all’attivo più di 40 Ep usciti su numerose etichette indipendenti come Mematrik, Kick’n Chips, Fat Fury, Illegal Sound, Kumité ed è uno dei co-founder del collettivo LezGroove, insieme a Corrado Arangio, Flavia Nitto e Jenny Plantera.
La scelta di integrare l’AI all’interno del progetto è stata coraggiosa ma al tempo stesso vincente, perché ha permesso di raggiungere una nuova forma di espressione musicale, capace di mescolare il sound della scena underground con l’innovazione tecnologica.
La Crew di LezGroove
Al di là della presenza dell’AI, un’altra unicità di LezGroove è la presenza all’interno del collettivo di producers impegnati a creare nuove sonorità, a sperimentare, a reinventarsi e a sfidare le convenzioni del mercato musicale.
Insane Teknology, Maskk, Bisturi, Kaloo aka Enigmatik, Andrew Mechanika, Discordia, Mad Alien, pROTOKICK, RhythmStorm, SIMOK, SPK, T-NOZ, TEKA, Silvia Wally, RNZ RAVING, PETER 303, KEFLAT 23, DiscOutsider, Nesh Mayday e Khenda, sono solo alcuni dei nomi che fanno già parte di questo incredibile collettivo, ognuno dei quali ha la sua identità musicale, un background intrinseco nella scena tekno ed uno stile unico.
La loro passione per i kick n bass, insieme alla voglia di innovare e sperimentare, ha portato la Crew di LezGroove ad avere come obiettivo quello di creare entro fine anno una propria label, per far conoscere l’originalità e l’innovazione dei loro progetti.
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