fbpx

La label italiana Rebirth spegne 10 candeline: una data da celebrare e che merita la giusta considerazione.

Sono trascorsi 10 anni da quando Daniele Contrini, conosciuto nel panorama come Shield, ha deciso di lanciare il suo progetto. Tutto è iniziato da Brescia, ma rapidamente Rebirth è diventata una delle label discografiche indipendenti più rispettate e seguite nella scena internazionale.

In occasione del decimo anniversario di Rebirth il 1 agosto è stata rilasciata una compilation composta da doppio Cd (con artwork disegnato da Emil Schult, ex componente dei Kraftwerk) e mixata dalle mani sapienti di Larry Heard aka Mr. Fingers.

Abbiamo deciso di chiedere proprio a Shield quali fossero le 10 tracce più rappresentative di questo decennio, quelle che avessero in qualche modo un particolare valore simbolico per la sua label.

Ne è uscita una lista molto interessante, composta da musica e parole, da aneddoti e racconti pieni di emozioni.

And If – Finest dream (2006)

“La prima release non si scorda mai, un disco che avevo in valigia da anni. Ho deciso di firmarlo e riproporlo con un nuovo remix dei Silicone Soul e una versione vocale cantata da Alison Limerick”

NUfrequency – Go That Deep / Fallen Hero (2008/2009)

“Due classici prodotti da me e Cristiano Massera, con la collaborazione di due cantanti incredibili come Shara Nelson e Ben Onono, remixati alla perfezione da Charles Webster e Motor City Drum Ensemble. Musica che ha un valore e un significato”

Chromatic Filters – Slow Emotions (2010)

“Future funk di gran classe. Sublime”

Tevo Howard Feat. Tracey Thorn – Without Me (2010)

“Una delle rivelazioni della underground di Chicago, e uno degli artisti più supportati da Rebirth in questi anni. Tracey Thorn ha aggiunto il suo tocco magico a questo brano davvero straordinario”

Bocca Grande – Procedere (2011)

“Questo duo giapponese (Dj Trio e la pianista Yuka Kobayashi) ci ha regalato un pezzo che riascolteremo tra 40 anni. Giro di pianoforte emozionante e una atmosfera incredibile”

Freaks – Right Now / Conscious of my conscience / Wake Up (2011)

“Luke Solomon e Justin Harris riescono insieme a produrre qualcosa di stupefacente. Queste tre canzoni, estratte dal loro album Psych, sono tra le mie preferite”

T-Polar – Crossroads (2012)

“Fresco e innovativo. Uno dei produttori di talento lanciati dalla label”

Wallflower – Say You Won’t Ever (2013)

“Piano e voce da pelle d’oca. Il remix di Larry Heard e’ semplicemente fantastico”

Butch & C.Vogt – The Infamous (2014)

“Uno tra i miei preferiti, un disco senza tempo sia nella versione originale che nella re-edit prodotta insieme a Robytek”

Michel Cleis & Klement Bonelli Feat. Martin Wilson – Marvinello (2015)

“Ci ho creduto fin dal primo ascolto, uno dei più grossi successi della label in questi 10 anni”