Terraforma è da sempre sinonimo di innovazione: tra sperimentazione artistica e tanta musica, il clubbing ritorna in una veste sostenibile.
Nel corso della suo sviluppo come movimento, il clubbing ha sempre incarnato valori come l’inclusione e il confronto con tematiche sociali – abbiamo già trattato questo argomento commentando il docu-film “Off The Record – Laurent Garnier“. Ad oggi, il mondo della musica elettronica non ha mutato la propria natura, attestandosi come un movimento reazionario rispetto alle questioni sensibili dell’attualità. È questo il caso di Terraforma: il percorso di questo festival infatti si intreccia ad una tematica – mai come ora – attualissima, cioè la sostenibilità.
La location di Terraforma – nato nel 2014 – è da sempre Villa Arconati, alle porte di Milano. In un contesto open-air come questo, il focus degli organizzatori è sempre stato uno: far divertire puntando alla ricerca di risorse sostenibili, così da ridurre l’impatto ambientale.

Terraforma © Foto Ufficio Stampa – ph. Francesco Margaroli
Come fare ciò? Semplice! Attraverso la cura e la manutenzione dello parco di Villa Arconati. Lo slogan di presentazione dell’edizione Terraforma 2022 è quanto mai esplicativo:
“No Talks, No Panels, No Screenings, No Lectures, No Workshops, No Meetings, No Streamings. FOR ONCE, WE JUST DANCE!”
(Terraforma 2022)
Il significato di queste semplici – quanto potenti – parole è evidente: l’obbiettivo è quello di tornare a socializzare, vivere ancora una volta la musica tutti insieme e, in una fascinazione che potremmo definire “naturalista” nella sua accezione più filosofica, ritrovare un ricongiungimento alla natura.

Terraforma © Foto Ufficio Stampa – ph. Delfino DSI
Un festival tra passato e futuro!
Sicuramente il progetto è ambizioso, tanto per i temi che solleva quanto per le modalità che l’evento punta a realizzare. Una cosa rimane certa: la protagonista indiscussa sarà la musica!
Non dimentichiamo che nel corso dei suoi anni, al Terraforma si sono esibiti grandissimi nomi – Donato Dozzy, Helena Hauff, Dj Stingray solo per fare alcuni esempi.

Donato Dozzy
E quest’anno l’evento si prospetta essere ancora più entusiasmante sotto l’aspetto musicale. Nella Villa Arconati, potremmo ballare con le sonorità afro-trance proposte di Crystalmess; con il il sound fortemente sperimentale del duo inglese Autechre o ancora con i groove dalla (inedita) coppia composta da MC Yallah e dal Dj francese Debmaster.
Ma tanti altri sono ancora gli artisti da annunciare, pronti ad esibirsi al Terraforma festival – per saperne di più e prenotare il tuo abbonamento, clicca qui! A distanza di due anni, dal 1 al 3 luglio 2022 potremo ballare e divertirci nella stupenda location alla porte di Milano, tra forme avanzate di arte contemporanea, sostenibilità e buona musica: tutto questo (ma anche tanto altro) è Terraforma 2022.

Terraforma © Foto Ufficio Stampa