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Il 15 marzo esce “New World”, la nuova release di Argy che consolida il suo rapporto con Afterlife, celebre etichetta dei Tale Of Us.

Non possiamo esattamente immaginare quale sia stato il processo creativo dietro la creazione di “New World” di Argy, ma possiamo immaginare quello che avverrà dopo il 15 marzo, quando l’LP di quattordici tracce sarà finalmente disponibile online e nei principali store. I prelistening già disponibili in rete non fanno altro che aumentare la nostra curiosità. L’idea è quella di un album introspettivo, emotivo e molto deep. Siamo ormai abituati ai successi di Argy, su Afterlife e non solo, quindi che siate fan o che lo conosciate appena, vogliamo provare a portarvi nel suo mondo con gli occhi – e le orecchie, soprattutto – di Parkett.

New World LP

Ecco i nostri cinque motivi – anche se ce ne sarebbero molti di più – per cui non potete perdervi la nuova release “New World” su Afterlife di Argy.

Un mondo nuovo

Quando parliamo di disco più introspettivo, ci riferiamo al mondo nuovo che Argy esplora con questo LP, andando oltre i limiti dell’umano. Ascoltandolo ci si perde in un aspetto più emotivo della sua musica, che traspariva già dalle precedenti release, ma che ci è sembrata venire fuori in modo ancora più marcato in questa release. Parole d’ordine: progressive e trance.

Una nuova era per la musica

Come dichiarato da Argy stesso, New World vuole aprire le porte di una nuova era per la musica. Diverse tracce, infatti, sono state prodotte attraverso software AI, dando origine, così, non solo a un viaggio introspettivo dell’umano, ma anche a una dichiarazione molto forte. Il futuro è adesso e non dobbiamo temerlo, ma avvicinarlo e imparare a conviverci per dar vita a creazioni uniche. Anche la grafica del disco è piuttosto efficace da questo punto di vista. Il riflesso degli occhiali di Argy racconta un mondo lontano (ma forse non così tanto….).

Argy is here to stay”

Chiude così la bio di Argy RA, Argy is here to stay, e noi non potremmo essere più d’accordo. Il percorso musicale dell’artista greco è da anni fonte di ispirazione per nuovi producer e dj che si avvicinano al mondo dell’elettronica. È dal giorno 0 che le sue produzioni non passano inosservate. Era il 2001 quando Argy, con Fundamentals, sconvolgeva i principali dancefloor europei, per poi passare a quelli mondiali. Argy ha costruito la sua carriera per restare, con un’ascesa di successo e di espressione artistica sempre più elevata.

Una label istituzionale

L’autorevolezza di Afterlife, come label e party, è ormai consolidata, essdendo una vera e propria istituzione della nightlife. L’omino a testa in giù ha fatto tanta strada dal 2016 a oggi, e la genuinità e la passione con cui Matteo e Carmine (Tale Of Us) trasmettono quello in cui credono è un motivo da non trascurare quando si sceglie di ascoltare una release della label. Alla base del loro viaggio, fin dai primi tempi, c’è stata la sperimentazione e la fusione di diversi generi: siamo piuttosto sicuri che l’intesa musicale con Argy sia nato anche da questa condivisione di valori.

Spotify non sbaglia mai?

A inizio 2024, come di consuetudine, Spotify aveva stilato la lista di artisti da tenere d’occhio nel 2024. Tra questi, figurava anche Argy. Certo, non abbiamo bisogno di Spotify per sapere che il dj e producer greco sia tra i big dell’ultimo decennio, ma se ci è stato segnalato un motivo c’è, e New World punta a essere l’ennesima conferma che Spotify non sbaglia mai.

TRACKLIST

Faust

No One’s Coming

Aria (With Omnya)

All Day Long

Collision

Dreamstates

Higher Power (With Anyma And Magnus)

Guru

Pantheon (With Goom Gum)

Wilderness

Talk To Me

Mental Powers

Alessandra Sola