RedazioneÈ stato annunciato sulla pagina social della label il sesto capitolo dell’iconica compilation “Realm of Consciousness” curata dai Tale Of Us.
Sono passati due anni dall’ultima uscita della compilation che, di volta in volta, definisce l’identità dell’etichetta Afterlife e ne sottolinea il ruolo nella scena della musica elettronica internazionale.
“Realm of Consciousness VI”, il nuovo capitolo della raccolta curata dal duo italiano Tale Of Us, promette di essere la chiave, sensoriale ed emotiva, per aprire le porte del regno della coscienza. Trascendere i confini di tempo, spazio e corpo, per concedersi un’esperienza che sonda da un lato, le profondità della sperimentazione musicale e, dall’altro, gli abissi della coscienza dell’ascoltatore stesso.
“Connect your mind
Connect your soul
Connect your body
Enter the simulation ”
In “Simulation”, la prima track del disco prodotta da Chris Avantgarde e Anyma, co-fondatore della label insieme a MRAK, queste parole si ripetono come un mantra che sembra invitare chi è in ascolto ad abbandonare il superfluo, per avventurarsi nelle mete futuristiche plasmate dal sound degli artisti Afterlife.
Protagonisti della release del 2021, ritornano il duo pugliese Agent of Time, Innellea, quest’anno in collaborazione con i CamelPhat in “Desert Sun”; Colyn, Dyzen eRecondite che, insieme ai Monophase(IT) presenta “Elevate”.
Lanciata nel 2016 come release inaugurale dell’etichetta, “Realm of Consciousness” è giunta al sesto capitolo e, come allora, riflette l’eclettismo della label italiana valorizzandone la molteplicità dei sottogeneri musicali che ne definiscono l’essenza: bassi techno cupi e densi si alternano ad elementi ambient carichi di impulsi sensoriali, mentre synth ripetitivi e voci eteree aprono le porte a nuovi mondi.
La prima compilation conteneva 10 dischi: “Realm of Consciousness VI”, oggi raccoglie 29 tracce e vanta una straordinaria line up di 43 artisti di talento, noti ed emergenti, ognuno dei quali contribuisce al viaggio nell’utopia di Afterlife.
Al suo interno, si alternano kick marcati e sonorità techno, come in “Indipendence” di Marino Canal, e melodie evanescenti che si dissolvono in dimensioni oniriche alternative, come quelle di “A World Beyond”, prodotta da Massano. Con “Jai”, ritornano le melodie ipnotiche del duo tarantino Fideles, in collaborazione con N1RVAAN.
Tra gli artisti dell’etichetta, non potevano mancare Kevin de Vries e Lehar, insieme in “Tokyo Night”, Alessandro e Federico Fognini, meglio noti come Mind Against, quest’anno in collaborazione con Vaert nel brano “Posterity”e il duo ucraino Woo York. Chiude la compilation la collaborazione tra Hunter/Game, Øostil, Olympe e Luvi.
Saranno presenti nella nuove release anche MRAK, ANNA, Braev, Cassian, Alfa Romero, Armonica, Stylo, David Lindmer, Binaryh, Henri Bergmann, Wennink, Carlita, Dom Fricot, 8Kays, Enai, 19:26, Yubik, Armonica, Betical, BOg, Tailor e KAS:ST.
Il fenomeno Afterlife, fondato da Carmine Conte e Matteo Milleri, in arte Anyma e MRAK, continua ad influenzare il presente e definire il futuro dell’elettronica: l’ingegneria del suono più innovativa si intreccia con l’avanguardia tecnologica per dar vita a degli spettacoli multisensoriali ormai famosi in tutto il mondo, resi possibili dall’ingegneria pionieristica dell’etichetta nel campo della visual art.
È inoltre già stato annunciato il sold out per il ritorno in Messico di Afterlife: il 4 e il 6 gennaio 2024, il palco di Zamna Tulum si trasformerà nella vetrina della label italiana. Maggiori info QUI.
Gaia Corallo