Solomun torna sul palco open-air del Destino Five Ibiza per l’ultimo appuntamento stagionale di Pacha ICONS, la serie che ha segnato l’estate musicale dell’isola.
Il DJ e produttore bosniaco, figura chiave della scena house internazionale, sarà protagonista di una serata attesa non solo dai fan, ma anche dagli addetti ai lavori, a chiusura di una programmazione estiva ricca e variegata.
L’estate 2025 ha rappresentato un momento di svolta per il resort di Cap Martinet, riaperto a giugno dopo una ristrutturazione invernale che lo ha trasformato in un cinque stelle a tutti gli effetti. Il rebranding in Destino Five Ibiza è stato accompagnato da una revisione complessiva dell’esperienza offerta, tra design, servizi e sostenibilità: l’hotel ora opera con il 100% di energia rinnovabile e punta alla certificazione LEED Gold.
Ma al centro della proposta rimane la musica. La serie Pacha ICONS, in programma ogni giovedì da giugno a settembre, ha combinato nomi consolidati e nuovi protagonisti della scena elettronica globale, dando spazio a stili diversi ma accomunati da una visione contemporanea del dancefloor.
Il cuore pulsante della stagione è stato senza dubbio il ritorno della residency Music On di Marco Carola, un appuntamento fisso che ha visto alternarsi sul palco artisti come Luciano, HoneyLuv, Cloonee, BLOND:ISH, East End Dubs, Gordo, Ilario Alicante, PAWSA, Franky Rizardo, Michael Bibi, Dennis Cruz, e molti altri.Ogni giovedì ha proposto un viaggio sonoro diverso: dai set intensi di mezzanotte alle atmosfere ipnotiche dei tramonti, la serie ha funzionato non solo come contenitore di eventi ma come spazio di incontro per una comunità musicale eterogenea, formata da locali, turisti e appassionati.
Il rinnovamento del Destino Five Ibiza ha coinvolto anche l’offerta food & lifestyle. Due spazi in particolare hanno catturato l’attenzione degli ospiti: Elia, il ristorante greco affacciato sulla costa, e Playa Pacha, l’area piscina dal design balneare ma con un’anima elettronica, animata da DJ set quotidiani e cocktail curati.Con i suoi 159 nuovi alloggi — incluse le Cherry Vista Suites con terrazze private e piscine — e servizi come la palestra open-air e il fire pit panoramico, il resort ha cercato di posizionarsi come un luogo in cui l’esperienza musicale non è solo intrattenimento serale, ma parte integrante di un’offerta più ampia.
La chiusura del 25 settembre, affidata a Solomun, è quindi meno un gran finale spettacolare e più una chiusura del cerchio: un ritorno a una figura storica dell’isola che ben incarna la visione musicale del progetto. Il suo set – previsto al tramonto e oltre – promette di essere un momento di coesione più che di celebrazione.In un’estate in cui Ibiza ha confermato (ma anche messo in discussione) i propri modelli, Destino Five ha puntato su una linea più curata e sostenibile, cercando di bilanciare il glamour con una proposta artistica più coerente.
Il 2026 dirà se questa direzione avrà lasciato il segno — o se sarà stata solo un’altra stagione.
