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Il Closing Party all’Amnesia Ibiza previsto per l’8 ottobre dovrà terminare più presto di quanto gli organizzatori avevano progettato – così ha deciso la polizia locale.

L’8 ottobre ci sarà il Closing Party all’Amnesia Ibiza, e su questo non ci piove. Piove, invece, sul bagnato per quanto riguarda un’ennesima questione sulle licenze. In questo caso il party dell’8 ottobre dovrà terminare più presto. Questo perchè le autorità locali di polizia hanno revocato la licenza che permetterebbe al locale di protrarre il party fino a giorno inoltrato. E’ infatti molto comune che le grandi feste all’Amnesia Ibiza, al termine della nottata, proseguano fino alle nove di mattina o anche fino a metà giornata.

La polizia locale avrebbe preso questa decisione in seguito alla chiusura del Music On di venerdì scorso, che si è protratto fino alle ore 9 della mattina. Non è in realtà permesso un orario del genere, dato che sull’Isla il termine stabilito per legge sarebbe alle 6 della mattina.

Questa decisione fa parte di quella sorta di giro di vite sulla vita notturna che ultimamente sta venendo messo in atto per porre un limite al degrado, ai problemi di decoro e soprattutto di sicurezza che a Ibiza stavano sfociando progressivamente su livelli che sono stati evidentemente ritenuti eccessivi.

E’ un po’ di tempo che si presagisce un cambio di marcia sull’isola più famosa al mondo per la sua tradizione di feste a base di musica dance, ma probabilmente ora più che mai pare essere tangibile quanto l’amministrazione voglia evitare episodi come quelli che recentemente hanno portato alla chiusura del Fabric di Londra.

Per cui il Closing Party, sebbene azzoppato, resta ancora saldamente il piedi per l’8 ottobre. Si terrà con Claptone, Hannah Wants e Gorgon City ad esibirsi nella Main Room, mentre l’area della terrazza sarà affidata ad Apollonia, Ricardo Villalobos e altri.

Paolo Castelluccio