fbpx

Dopo quattro eclettiche ed assurde uscite, l’anniversario del 5° anno di età della Stroboscopic Artefact raggiunge finalmente la release numero 5.
Naturalmente era impossibile chiudere in grande stile in quanto tutte le precedenti various artist sono state davvero entusiasmanti.
Una serie di così alta qualità è stata per noi di Parkett una gioia poterla recensire in tutte le recondite sfaccettature, in tutta la qualità che hanno portato gli artisti che vi hanno partecipato come protagonisti alla pari, integrati in un progetto di alta morale musicale.

La SA, l’etichetta di Lucy, sembra essere come il buon vino che invecchiando si perfeziona e si arricchisce.
Questa volta i caratteri prominenti della Stroboscopic sono affidati a quattro persone, chiaramente mostri sacri della techno: Donato Dozzy, Lucy e il duo Sendai.
Chi ha già familiarità con le opere precedenti della serie Stroboscopic Artefact, ha capito che nei vari capitoli si è voluto instaurare un ritrovamento alla techno grazie all’ineccepibile binomio: base/sperimentazione.
Vengono sintetizzati significativamente diversi suoni in un’esperienza di ascolto uniforme e senza soluzione di continuità, fino al punto in cui il disco sembra una vera e propria collaborazione tra gli artisti piuttosto che una semplice tracklistening.

Donato Dozzy apre la serie con Terzo Giorno. Il diabolico ed unico synth è una perpetua certezza che rispecchia a pieno l’anima dell’artista e della label: sperimentale e techno, con toni scuri. Viaggio nella sostanza.

E’ il turno del papà della Stroboscopic Artefact: Lucy. La sua Rema rema canoero trasporta l’ascoltatore dalla parte totalmente opposta alla precedente: il viaggio qui è etereo, il loop è si costante di basso e cassa, ma la traccia si arricchisce con melodie e accordi di calde dimensioni. 11 minuti di squisitezza sonora.

I Sendai, invece, con la loro Monad XVII, rimettono in carreggiata “techno sperimentale cruda” l’ascoltatore. Distorsioni, suoni cupi, riverberi e quant’altro si palesi in questi 6 minuti scarsi di traccia, è a dir poco pertinente.

Così siamo arrivati al termine dei capitoli 5 anni di Stroboscopic Artefact, e come quando si termina un libro, la sensazione è di completezza ed arricchimento, la mente intraprende un rapido flash back di quello che è stato il viaggio e ringrazia.

Various Artists: Lucy, Donato Dozzy, Sendai

Titolo: V – Five Years Of Artefacts – Chapter Five

Data Uscita: 9 Marzo 2015

Label: Stroboscopic Artefacts

Formato: 12” // Digitale

Tracklist

A / 1. Lucy – Rema Rema Canoero

B1 / 2. Donato Dozzy – OZ Taped

B2 / 3. Sendai – Inverse Array 1