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Per un’Italia che non ci piace, ci sono almeno 100 Italie che ci rendono orgogliosi della cultura elettronica del nostro paese.

È il caso di Select*Elect, una realtà italiana d’esportazione che dopo una gavetta nelle warehouse della East London e la successiva affermazione nell’underground berlinese, ora sbarca ad Amsterdam, all’ADE, come ospite di una network conference che avrà luogo sabato 17 alle 15:00.

Definire Select*Elect “un’organizzazione italiana” non è del tutto corretto. Al comando dell’evento itinerante per l’Europa c’è Valerio Taiocchi che nel 2005 dall’Italia è approdato a Londra. Attraverso gli anni e attraverso le città europee che ha fatto ballare, Select*Elect ha sempre mantenuto un’identità underground e un’ideologia volta a presentare e diffondere talenti invece che semplici “nomi”. Fra i resident del party spiccano il giapponese Tomoki Tamura e la venezuelana Koromoto, artisti che hanno avuto a che fare ultimamente con le consolle italiane. A far muovere la macchina a ritmo di deep, detroit, chicago e techno, al fianco di Valerio c’è un personale composto da inglesi, portoghesi, tedeschi, spagnoli e una serie di artisti da tutto il mondo.

Capita quindi che l’Amsterdam Dance Event prenda in considerazione questa piccola realtà col cuore italiano e la porti al Lloyd Hotel Cultural Embassy per organizzare “Talking About Your Event”, una open conference durante la quale i presenti e gli ospiti potranno scambiarsi opinioni, domande e risposte riguardo ai diversi aspetti che ruotano attorno all’organizzazione di eventi di musica elettronica.

Fra gli ospiti, accanto a Valerio Taiocchi (Select*Elect e Inground Bookings), ci saranno altre realtà inglesi, tedesche e olandesi fra cui Music Motion, Alex Salvador della label “Tomorrow Is Now Kid”, Dirk Schmidt (Bahn Club di Rotterdam), Kim Kuiypers di Alter Ego a dare luce al contesto della città olandese e Damion Pell, editor del londinese Decoded Magazine che modererà il dibattito.

Select*Elect è reduce da due date spagnole fra cui una al Razzmatazz di Barcellona e prima di volare ad Amsterdam per l’ADE sarà al Terminal Club di Lione con Koromoto, D.Bird e Akilles per poi tornare in Germania pochi giorni dopo con il progetto Grüner al Griessmuehle di Berlino, una seconda casa per il party e un’altra serata in una off location della capitale perché ciò che è bello è rimanere underground, slegato dai nomi e senza nessun tipo di restrizione.