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I Moderat – l’acclamato trio di musica elettronica composto da Modeselektor (Gernot Bronsert e Sebastian Szarzy) e Apparat (Sascha Ring) – sono tornati in modo trionfale sul mercato con il loro ultimo lavoro discografico: “More D4ta”.

La carriera dei Moderat iniziò nel 2002, quando Apparat collaborò con i Modeselektor all’EP “Auf Kosten der Gesundheit”. Questa collaborazione, data la notevole affinità sonora riscontrata tra gli artisti, portò all’affermazione globale di questo nuovo ed eclettico gruppo musicale chiamato: Moderat.

Ben sette anni dopo, nel 2009, pubblicarono il primo album omonimo, “Moderat”, che riscosse un grande successo critico e commerciale. Questo fu acclamato per la sua produzione dettagliata, le melodie cosmiche e le atmosfere coinvolgenti.

Il loro secondo album, “Moderat II”, uscì nel 2013 e, incorporando elementi sperimentali, mostrò una profonda progressione sonora. Nel 2016, rilasciarono la loro terza e penultima fatica discografica , “III”. Questo lavoro ha continuato a esplorare la loro combinazione distintiva di elettronica emotiva e ritmi coinvolgenti; è caratterizzato da un suono più maturo, con testi riflessivi che affrontano temi come l’amore, la solitudine e la lotta interiore.

I tre musicisti tedeschi si sono esibiti in tutto il mondo, suonando nei principali festival di musica elettronica al mondo. Dopo il tour di supporto per l’album “III”, i membri del gruppo sconvolsero però il mondo intero e tutti i loro fan: decisero infatti di prendersi una pausa dai Moderat per concentrarsi sui loro progetti solisti. Anni bui e tremendi fino a quando…

nel 2022 girarono voci di un possibile ritorno.

Una rentrée – totalmente inaspettata – nella scena, chiamata: More D4Ta.

More D4ta: il ritorno dei Moderat

More D4ta” è una meravigliosa creazione musicale e si rivela un vero e proprio viaggio emotivo verso nuove dimensioni sonore, offrendo un’esperienza coinvolgente e trascinante. Uscito il 13 Maggio 2022, abbiamo deciso di riascoltarlo per capire quanto fosse ancora vivo e presente nelle nostre vite.

Fin dalle prime note di apertura, l’album trasporta l’ascoltatore in un mondo musicale unico, un amalgama di melodie sognanti e ritmi incalzanti che catturano immediatamente l’attenzione.  

Il disco si apre con il brano Fast Land, un’esplosione di suoni evocativi, linee di basso intense e delicate texture sonore, capaci di creare una profonda sensazione di intimità, mentre percussioni energiche donano al brano un impatto immediato. Il viaggio emozionale prosegue con il brano Easy Pray: in una dimensione alternativa, voci distorte si fondono con armonie sognanti, creando un contrasto affascinante tra forza e vulnerabilità. È un brano in grado di catturare l’animo umano in tutta la sua complessità, conducendolo in un vortice di sentimenti contrastanti.

Uno dei momenti più “commoventi” si trova nel brano Drum Glow: con le sue melodie nostalgiche e i testi intessuti di rimpianto, è come se i Moderat riuscissero a catturare l’essenza delle esperienze passate e trasformarle in un’atmosfera – a tratti – struggente.

“More D4ta” non si limita, però, solo alle emozioni forti e malinconiche. L’album si apre anche a sfumature di gioia e speranza, come dimostrato nella traccia Neon Rats. Qui, le linee di sintetizzatore pulsanti si fondono con ritmi insistenti, creando un’atmosfera di pura euforia. Il trio tedesco di “Bad Kingdom” ci guida verso la luce, offrendoci attimi di sollievo ed estasi.

Il punto culminante dell’album si trova nella traccia conclusiva, Copy Copy. Questo brano epico rappresenta l’apice dell’esperienza emotiva offerta dall’album. I tre musicisti tedeschi dimostrano la loro abilità nel creare paesaggi sonori straordinari, che si espandono e si contraggono, guidando l’ascoltatore attraverso un viaggio di autotrascendenza. Il tutto si trasforma in un’esperienza catartica capace di lasciare l’ascoltatore con una sensazione di serenità e rinascita.

In conclusione, “More D4ta” dei Moderat, ad un anno di distanza risulta essere ancora un album straordinario, in grado di combinare abilmente uno stile di scrittura professionale con un’emozione palpabile.

Un lavoro discografico che va oltre le semplici composizioni elettroniche, trasportandoci in un mondo emotivo profondo e coinvolgente: una vera e propria avventura in un viaggio sonoro decisamente unico.