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C’è chi rincorre il successo con metodi eticamente e culturalmente scorretti, proponendo musica commerciale, non curando la sostanza ma badando solo all’impressione.
Codeste persone alle loro feste sfoggiano nomi altisonante, martellano il proprio pubblico e  continuano così appagati dal denaro: essi sono gli organizzatori.
C’è chi il successo lo interpreta in modo molto più etico. Successo è fare del bene, istruire un pubblico alla musica, al suono, alla festa: essa è una famiglia.

Per fortuna qualche buona organizzazione che funge da famiglia in Italia c’è e noi ci batteremo sempre affinchè i loro party abbiano risalto e producano del bene.
Nice to Be è sicuramente una famiglia. Essa accarezza finemente i nostri uditi e istruisce i nostri intelletti grazie alla musica che suonano gli artisti, che, una volta arrivati a Napoli, hanno una gran voglia di creare la festa.

Per il party del 22 Novembre ci aspettano 3 artisti molto stimati, musicalmente eclettici e di “nicchia”.
Ecco che Nice to Be ce li presenta:

Sonja Moonear [Ruta 5 – Perlon – Solid AM]

“Se provassimo a scomporre la parola “moonear” ne otterremo due termini : moon + ear. Tradotto in italiano, sarebbe “orecchio lunare”; quello di Sonja e di chi l’ascolta, ovviamente. La sua invidiabile collezione di dischi unita ad uno stile ricercato ed eclettico ha fatto perdere la testa alla Perlon label tutta, dai fondatori ai producers, primi fra tutti ZIP e Ricardo Villalobos, i quali non perdono mai occasione per suonare insieme a lei attraverso esibizioni live in clubs e festivals internazionali. Get Perlonized, Time Warp, Sunwaves, Sonus sono solo alcuni tra i tanti eventi ai quali Sonia Moonear ha fatto sfoggio della sua passione sconfinata per la buona musica, condividendo spesso la console con il celebre Ricardo che ha dato grande spettacolo insieme alla nuova “perlonized”. Dj sets di immensa creatività musicale, motivo per cui è tanto apprezzata ovunque lei suoni. Resident nel 2002 del Weetamix Club, ha pubblicato su etichette quali Perlon, Karat e Cosmic Records e ad oggi dirige la Ruta 5 label, oltre ad essere sound designer e produttrice di eventi in Svizzera.
“L’unica cosa che mi preparo sono i miei giradischi prima di partire per i week-end. Ho sempre bisogno di avere abbastanza musica con me, perché non sai mai come sarà la richiesta della folla. Se mai preparerò un set penso che sarà la fine della mia storia.”
Da pianista a dj, il passo è stato breve. In pochi anni si è avvicinata alla musica elettronica, senza tralasciare il suo amore per quella acustica. Orecchio lunare soprattutto per questo; un’ appassionata di musica che si rispetti, ascolta tutto. Dalla classica alla techno.”

Agostino Casillo [stop clone music]

Nato nel 1985, specializzatosi da poco in Ingegneria Elettronica alla Federico II, ama definirsi uno studioso prima che un dj. Resident e parte integrante del concept party Nice To Be, tra i suoi miti musicali troviamo in primis i Kraftwerk e Aphex Twin. Ma il suo bagaglio non si ferma solo all’elettronica, la sua cultura spazia tra generi diversi ed i suoi dj set ne sono la conferma. C’è chi afferma che il momento migliore per ascoltarlo è ad un after, chi invece ad un b2b. E’ giusto invece affermare che è sempre pronto a dare il massimo ogni volta che ha a che fare con la musica che ama. Con il pezzo che vuole passare. Con un occhio sempre attento ai sound più moderni, i suoi dj set sono sempre la perfetta fusione di passato, presente e futuro. Di una curiosità disarmante, il suo desiderio di conoscere è garanzia ogni volta che porta un disco nuovo e raro in console.”

Carlo Martino [n2b resident]

“Giovane talento cresciuto a suon di house “vecchia scuola” ; ha arricchito la sua esperienza musicale di nuovi grooves, e dai suoi dj set viene fuori una grande personalità, una ventata di freschezza e tanta ammirazione per la buona musica. La sua curiosità verso nuovi mélanges musicali è la marcia in più che fa ballare il pubblico di appassionati ed è sempre un piacere ascoltarlo e percepire un carisma così giovane e talentuoso.”