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Zadig e Thomas Enhco rappresenteranno il prossimo originale connubio tra musica elettronica e sinfonica del progetto “Variation(s)”.

Zadig e Thomas Enhco sulle note di Bernard Hermann sigleranno l’ultimo appuntamento della serie Variation(s).

All’incirca un mese fa, scorrendo – forse a caso o forse no – tra i contenuti editoriali disponibili sul nostro sito, è probabile che i vostri occhi e la vostra attenzione si siano poggiati su di un articolo in particolare.

Si intitola “JEFF MILLS, DUBFIRE E ZADIG PER IL PROGETTO VARIATION(S)” e racconta di, citando le nostre parole:

[Un] avanguardistico progetto, ideato e realizzato da Nathan Benisty, persegue un obiettivo che sembra essere sempre più seguito negli ultimi tempi: la fusione tra la musica elettronica e la musica sinfonica. In questo caso, in ognuno dei cinque episodi da 26 minuti che andranno in onda su Culturebox ci sarà la collaborazione in duetto tra un artista esponente della musica elettronica e un musicista “tradizionale”.

Le performances duettate non erano fine a loro stesse in virtù di un semplice scopo d’intrattenimento, ma perseguivano il fine di reinterpretare in chiave futuristica, arrangiamenti e composizioni di affermatissimi musicisti contemporanei come anche del secolo scorso.

Vi elencammo poi tutta la serie di appuntamenti e delle coppie protagoniste che ne fecero parte: il primo episodio vide Jeff Mills affiancato dal sassofonista Emile Parisien, seguirono poi la produttrice francese Chloé e la percussionista Vassilena Serafimova, presero il testimone Electric Rescue e il violoncellista Gaspar Claus, lasciato poi nuovamente tra le mani di Dubfire e la violinista norvegese Mari Silje Samuelsen.

Qualora voleste avere una visione più organica su quanto fin’ora descritto, vi indirizziamo QUI.

In quest’occasione vi raccontiamo e vi daremo modo di poter esser testimoni dell’ultimo appuntamento a conclusione della serie.

A stringersi la mano sono il dj e produttore francese all’anagrafe noto come Sylvain Peltier, al pubblico Zadig, e il parigino Thomas Enhco, giovanissimo pianista Jazz affermato worldwide.

Costoro ripercorrono le note di Vertigo e Psycho Suit del compositore americano Bernard Herrmann, nome che non risuonerà certamente nuovo specie ai fanatici del cinema Hitchcockiano.