Dal 22 al 26 ottobre Amsterdam torna capitale dell’elettronica: cinque giorni, migliaia di artisti e un fitto calendario di talk per professionisti e curiosi. Dalla lineup alle conference, ecco cosa aspettarsi da Amsterdam Dance Event (ADE) 2025.
ADE è il più grande ecosistema al mondo dedicato alla musica elettronica: un evento diffuso che intreccia festival, conferenza e progetti di arti e cultura in tutta Amsterdam.Nato
Nato come iniziativa di Buma e organizzato dalla Amsterdam Dance Event Foundation (no-profit), riunisce ogni anno pubblico e addetti ai lavori da oltre 150 paesi. L’edizione 2025 punta a superare le cifre record: oltre 3.000 artisti su 200+ venue, con 600 speaker e un approccio a 360°, tra live, DJ set, showcase e meeting.
La prima lineup svela 250+ artisti già confermati, pari a circa il 9% del programma finale: un percorso musicale che attraversa techno, house, trance, bass e contaminazioni globali. Per citarne alcuni: Black Coffee, Klangkuenstler, Armin van Buuren, John Summit, Oliver Heldens, Ben Böhmer, James Hype, DVS1, Marcel Dettmann, Planetary Assault Systems, Robert Hood, KI/KI, Helena Hauff, SPFDJ, Clara Cuvé, Kettama, Interplanetary Criminal, HAAi, Eris Drew, Octo Octa, Sara Landry, The Shapeshifters, Sweely. Una fotografia ampia che mescola riferimenti storici e nuove frontiere del clubbing.
Tra gli highlight già annunciati spiccano Skepta con il suo imprint house Mas Tiempo al Shelter, i solo show di Black Coffee e Klangkuenstler allo Ziggo Dome, DBN Gogo protagonista dell’ADE Opening Concert al Melkweg, il traguardo “20 Years of Dave Clarke Presents” e l’extended set di Job Jobse (4 ore) all’Hemkade.
A oggi sono 100+ gli eventi del festival confermati, con un calendario che si espanderà man mano verso l’inizio della settimana più calda dell’anno per la club culture.Il programma di ADE Pro porta sul palco storie, strategie e visioni che stanno ridefinendo la filiera globale.Tra
Tra i focus: Mario Sergio Albuquerque Filho su Tomorrowland Brasil e l’espansione internazionale del brand; il duo ANOTR con il team di No Art e SONA Worldwide per raccontare il passaggio da party locali a piattaforma globale e grandi produzioni; Daniel Rérat, CEO di Keinemusik, per entrare nel vivo di uno dei collettivi più influenti degli ultimi anni.Tre protagonisti della scena olandese – Armin van Buuren, Joris Voorn, KI/KI – coprono uno spettro che va dalla trance alla techno fino alla nuova underground. Nicole Moudaber offre uno sguardo sulla crescita della regione MENA e sulla club culture di Beirut.
Sul fronte delle contaminazioni: Stefan Olsdal (Placebo) con Digital 21 esplora l’incontro tra band culture e produzione elettronica; Scuba porta l’esperienza di artista e label head (Hotflush); Coco Maria interviene nella sessione di Bandcamp sulla monetizzazione; Michael Mayer (co-founder di Kompakt) riflette su oltre quattro decenni di curatela e DJing.A
A questi si aggiungono i già annunciati Chris Liebing, Luke Slater, Eris Drew, Modeselektor, Vintage Culture e Skepta, oltre a realtà come Google DeepMind, SoundCloud e COLORSxSTUDIOS.
Proseguono le sessioni Meet the Pros, occasione per incontrare manager, agenti e promoter: confermate presenze da WME, MAC Artists, DECIBL, Coral Agency, Lab 54, Club Guest House, IME Link, Intercell, Wonder Manage, Entourage. I biglietti singoli per gli eventi del festival sono disponibili tramite il programma ufficiale, mentre l’ADE Pro Pass garantisce accesso completo alla conference, ai business hub e al networking, oltre all’ingresso esteso all’ecosistema del festival.
Le date da bloccare sono 22–26 ottobre 2025: il programma è in costante aggiornamento.