Giovanni PapiniElectropark 2024 inizia ad accendersi e svela i primi 16 artisti che saranno a Genova nel mese di luglio. Nomi internazionali tra sound berlinese, sfumature arabe e la scena sudafricana. Scopriamoli.
Electropark arriva alla sua 13esima edizione in questo 2024. A Genova è in programma la serie di eventi che sono ormai il marchio del festival, da giovedì 11 a domenica 14 luglio, in alcuni dei luoghi più caratteristi del capoluogo ligure e provincia.
Nell’attesa vi ricordiamo la nostra intervista a Massimiliano Pagliara direttamente da Electropark di qualche anno fa.
La prima line up
Questa prima formazione di nomi vede diverse prime italiane e un’enorme sfumatura di proposte, ideologie e storie approdare a Genova per soddisfare la nostra voglia di musica. Gli altri nomi saranno svelati nel corso delle settimane.
Tra le headliner Juliana Huxtable insieme a Jasss. Insieme le due producers portano a Electropark la prima nazionale di un B2B dai ritmi berlinesi. Altro debutto italiano è quello di Languoria: live produzione Unsound che unisce la melodia e la dolcezza della pratica sonora di Sofie Birch e le vocalizzazioni astratte e spirituali di Antonina Nowacka.
Deena Abdelwahed esegue dal vivo per la prima volta in Italia il suo nuovo album Jbal Rrsas, le cui esplorazioni musicali valorizzano le diversità della musica araba unita alla dance sperimentale. In prima nazionale a Electropark 2024 anche El Kontessa, artista multidisciplinare che nei suoi set sperimenta la confluenza di elementi pop, mahraganat e gqom, con i vivaci suoni di strada del Cairo.
Con Soft Break si parte invece in un tour sonoro attraverso la giungla tra dubstep, grime e footwork. In line up inoltre le prime nazionali di Doulou, che fonde i ritmi sudafricani con suoni elettronici moderni, e di Lydo, artista statunitense che alterna groove viscerali a sperimentazioni techno dal forte impatto emotivo.
Si prosegue con Less in Less, suggestivo ambient set live del produttore e polistrumentista Lowtopic. Tra gli artisti di questa edizione anche i Fuck!lacrème: un duo che sperimenta con i suoni più recenti, tra sonorità afrodiscendenti e frenetici ritmi breakbeat. Dopo il gran successo del 2023 torna a Electropark l’etichetta di Monaco di Baviera Toy Tonics con il loro party Toy Tonics Jam. Protagonisti il produttore e fondatore dell’etichetta Kapote e GeeLane.
Oltre la musica
Il programma ha una forte connotazione multidisciplinare e include anche diversi performing acts di danza, teatro e musica elettronica. Tra questi, Giada Vailati e Francesco Sacco mettono in scena Questo è il mio corpo (un’altra Ofelia), performance produzione di Cult of Magic sulla figura di Ofelia.
Il programma
Rispetto alle edizioni precedenti quest’anno Electropark aggiunge il giovedì al suo calendario in una giornata di opening acts al Galata Museo del Mare in programma dunque l’11 luglio. Si prosegue venerdì 12 con il classico appuntamento al Mercato dei Pescatori della Darsena (accanto al Galata Museo del Mare) a cui segue l’afterparty al Virgo Club di Sampierdarena.
Nella giornata di sabato 13 ancora una volta la location è il Galata Museo del Mare. La festa si sposta poi di nuovo al Virgo Club per il secondo afterparty di questa edizione. Per l’evento di domenica 14 ci spostiamo in provincia di Genova, sulla riviera di levante, precisamente a San Michele di Pagana (Rapallo, GE) dove andrà in scena anche quest’anno “Groove Island“. Questo è il momento più caratteristico di Electropark 2024, con il party che si svolgerà al largo di San Michele su una chiatta galleggiante, e ognuno con la propria imbarcazione, tra il ritmo delle onde e della musica.
Il tema di questa edizione: Resonances
Il tema di Electropark 2024 richiama l’ambito sonoro e musicale già dalla sua etimologia. “Resonantia” in latino significa eco, rimbombo.
«La sua polisemia ruota intorno ad ambiti diversi, dalla fisica alla chimica, e rimanda all’effetto di risonanza, riverbero, amplificazione, oscillazione e vibrazione di suoni, ma anche di molecole, energie, campi magnetici e più in generale di azioni. Le diverse emergenze che il pianeta sta attraversando negli ultimi anni pongono l’umanità di fronte all’urgenza di prendersi cura del mondo e degli altri esseri umani e non, di entrare in relazione profonda, di immaginare futuri possibili attraverso azioni che possano entrare in risonanza».
Anna Daneri, co-direttrice artistica di Electropark
Il tema unificante non può che essere l’insieme delle pratiche collettive, azioni artistiche che vanno in risonanza nei diversi ambiti disciplinari toccati dal festival: musica elettronica, arti visive, teatro, performance e danza.
Per maggiori informazioni e acquistare i vostri biglietti per Electropark 2024, visitate il sito ufficiale dell’evento QUI.