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Periodo prolifico per la Elektron: annunciata ieri la Octatrack MKII, seconda versione di un campionatore molto amato.

Il mondo dei producer e degli appassionati di musica elettronica ha appena ricevuto una ventata di ossigeno: esce la Octatrack MKII, in una nuova livrea grigia. Si tratta di uno dei campionatori più completi, ricchi e ambiti del mondo dell’elettronica, almeno tra quelli attualmente in produzione e senza scomodare alcuni classici del passato – come la storica serie degli AKAI, campionatori per eccellenza che hanno fatto scuola, specialmente nell’Hip Hop.

L’Octatrack è, all’interno del catalogo della casa svedese Elektron, sicuramente tra gli oggetti preferiti da tutti gli appassionati di musica elettronica – anche se stilare una classifica del genere è cosa molto difficile. Sono strumenti che, malgrado la complessità e una certa curva di apprendimento, sono probabilmente un must nel 90% (stima fatta a occhio!) dei setup che si vedono quotidianamente in rete. Difficilmente si sentono pareri negativi su di loro, a parte un primo impatto inizialmente impegnativo e frustrante, e naturalmente a parte il travagliatissimo (e in un certo senso divertente) rapporto che Ansome ha spesso reso pubblico con queste macchine.

Sicuramente è rarissimo, se non pressochè impossibile, che si veda un’Octatrack in vendita nell’usato, a parte gli annunci di questi giorni di utenti che vogliono far spazio alla nuova edizione. Questo la dice lunga sul rapporto che si instaura tra strumento e utilizzatore. Alcuni la definiscono una sorta di versione hardware di Ableton, probabilmente grazie alla possibilità di selezionare scene da suonare.

octatrack MKII

Per innovare la Octatrack MKII bisogna però dire che non sono stati compiuti interventi invasivi, nel senso che i cambiamenti non stravolgono l’architettura della macchina ma anzi implementano alcuni sottili ma importanti miglioramenti.

Abbiamo dei nuovi pulsanti retroilluminati capaci di sopportare cinquanta milioni di pressioni prima di accusare segni di rottura; abbiamo uno schermo OLED 128 x 64 migliorato; sono stati aumentati i pulsanti dedicati, per avere più velocemente a portata di mano una serie di comandi; gli encoder sono ora a più alta risoluzione, per uno scorrimento fine e preciso dei valori; il crossfader è ora contactless per una sensazione più smooth; infine, non meno importante (anzi!), gli ingressi audio hanno un headroom maggiore.

Una lista completa delle specifiche potete trovarla qui.

Per cui, dopo aver favorevolmente accolto la nuova Digitakt – nuova drum machine sorella minore della Analog Rytm – ecco rinfrescata anche la macchina preferita del catalogo Elektron. La Octatrack MKII sarà disponibile a partire da agosto al prezzo di 1449 €.