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I mitici anni ’90 hanno portato nelle nostre vite tantissime cose che oggi, quando le riprendiamo in mano, malgrado la polvere, ci provocano sempre un po’ di emozione.

Dalle prime consolle, ai primi giocattoli (rigorosamente pericolosissimi), alle prime serate. Quelle serate in cui c’erano colori, suoni, musiche che oggi non si ascoltano più: un insieme di acconciature, profumi, tute e catene che oggi lasciano spazio a look più sobri. Comunque, la forza del mito è maggiore di tutto ed è un rifugio più confortevole della realtà, e questo è proprio la falsariga sulla quale si muove la casa editrice Spector Books.

Kein Morgen è infatti il titolo di una nuova opera di Werner Amann che raccoglie una carrellata di ricordi trasformata in frammenti, in foto significative, che narrano della scena rave dei primi anni ’90. Le foto attraversano le città di Berlino, Francoforte, Dortmund Zurigo, Parigi, Riccione e New York, e ne raccontano quella vita notturna un po’ sommersa, sudata, trasgressiva, ma sfavillante di emozioni. Il libro si compone di 152 foto, tratte direttamene dall’archivio di Werner Amann, che ne contiene ben 15.000.

All’interno del libro, si possono trovare reperti di inestimabile valore, tra cui le notti al Sound Factory, al Limelight, al Mayday, all’Omen, all‘E-Werk ed al Tresor, nonchè le affollate piazze della Love Parade. Tutto questo fa di Kein Morgen un nuovo “must have” per tutti gli appassionati, per tutti quelli che c’erano e per tutti quelli che hanno ancora voglia di vivere quelle notti.

Ad aiutarci ancora di più in questo viaggio, il commento e le parole di Leif Randt, che ci accompagna tra le foto, i luoghi e le città.

L’epoca d’oro dei rave sarà pure tramontata, ma i ricordi saranno sempre gli ultimi a svanire dalle menti di chi quelle storie le ha vissute.

Potete acquistare il libro Kein Morgen qui.