Gaia CoralloPhase 2 arriva all’Avyca Club di Ibiza. Il party si terrà ogni mercoledì dal 19 giugno al 18 settembre. Per l’occasione, abbiamo intervistato Gabriele Spata, project manager del progetto.
Phase 2 porta il suo concept a Playa d’en Bossa: buona musica per un dancefloor educato, inclusivo e libero. 14 settimane per creare insieme una nuova finestra sulla scena underground di Ibiza, per tutti i clubbers che amano ritmi veloci e sonorità intense.
In line up artisti affermati e talenti emergenti, insieme a collaborazioni con Tresor e BCCO. Tra gli headliner della stagione: Charlie Sparks, Dax J, François-X, Future 666, Luca Agnelli, MCR-T, , Shlømo, Überkikz, Valentino, 6EJOU e molti altri. Attesissimi anche i resident di Phase 2 CHRS, Maugeri , SLV, Veffev, Zioner, e non solo.
Phase 2 vuole sfidare le norme tradizionali di Ibiza promuovendo un ambiente orizzontale ed inclusivo, incoraggiando le connessioni tra partecipanti e addetti ai lavori. Infatti ogni zona, compreso il backstage, sarà accessibile a tutti. Il club Avyca – ex Sankeys recentemente ristrutturato – promette grande attenzione alla qualità del suono, alla produzione, alle luci e alle performance artistiche.
«Ibiza rappresenterà una tappa importante in un viaggio iniziato anni fa. Vogliamo promuovere la vera cultura techno nei luoghi più insoliti, creare uno spazio sicuro e proporre line-up di qualità per tutte le persone che vogliono seguire questo genere anche se non sono a Berlino, Amsterdam o Londra. Un nuovo modo di fare e proporre una festa a ibiza sapendo che non sarà facile, ma tutto il nostro team è pronto a raccogliere la sfida.»
Gabriele Spata, Project Manager
Nato del 2016 nel sud Italia, Phase 2 ha ricevuto il supporto di icone come Ben Klock, DVS1 e Oscar Mulero, insieme a talenti della nuova scuola come Héctor Oaks, 999999999, I Hate Models, Sara Landry e molti altri. Dal 2022 ha portato il suo concept a Berlino, Amsterdam e Madrid: ora finalmente arriva a Ibiza.
Phase 2 mira a creare una nuova community disciplinata e rispettosa. L’obiettivo è un format che garantisca leggerezza e divertimento da un lato, cultura e rispetto reciproco dall’altro. Infatti la policy dei party è “no flash” e “vibes check” e l’etica è “partying different”: di questo ne parlerà Gabriele stesso.
“Concept Partying Different”: cosa porterete di diverso a Ibiza?
Il concetto di “Partying Different” che porteremo a Ibiza si concentra sulla creazione di un ambiente di festa che sfida le norme tradizionali dell’isola, abbracciando i valori fondamentali della cultura techno come inclusione sociale e focus sulla diversità.
Vogliamo offrire un approccio fresco e trasformativo alla vita notturna, lontano dai concetti mainstream e dalle esperienze VIP, con una forte enfasi sull’autenticità del party e sulla creazione di connessioni significative tra i partecipanti e i DJ in programma, attraverso la rimozione di aree backstage e qualsiasi barriera tra il dancefloor e la console.
Quali sono le policy e i doveri dei partecipanti che garantiscono un party sicuro in cui ogni zona è accessibile a tutti?
Sicuramente una selezione all’ingresso che mantenga l’atmosfera curata e sicura, insieme a una politica di “no-flash” e “vibes check” per promuovere un ambiente accogliente e senza pregiudizi.
Infatti proporremo una campagna di sensibilizzazione “no-phone, no-photo, no-video” con l’obiettivo di riportare Ibiza ai suoi valori originali e di creare uno spazio dove la gente che accede al party non deve aver paura di essere se stessa.
Come avviene spesso nei club techno piú rinomati del mondo, Berlino tra tutti ma anche Olanda, Georgia etc. questo avviene per mantenere una libertà d’espressione assoluta all’interno del club, ma sempre nel pieno rispetto delle regole di buona convivenza tra tutti i partecipanti (avremo un team Awareness che sarà presente a tutti gli eventi).
Selezione all’ingresso: chi è il clubber ideale del party Phase 2?
Sicuramente una persona appassionata di musica techno eheh :). Un clubber che apprezza l’autenticità, l’intimità e la diversità che caratterizzeranno il nostro party.
Crediamo nell’importanza di creare una comunità che duri nel tempo, il cui accesso alle feste è facilitato da un passkey valido per tutti gli eventi che promuove la partecipazione di persone che condividono i nostri valori e la nostra visione.
Perché proprio il Club Avyca?
Per il suo nuovo spazio rinnovato con una produzione di alta qualità e un suono di livello mondiale. La posizione nel cuore di Playa d’en Bossa, insieme alla sua terrazza soleggiata e alle sale intime, offre il contesto perfetto per creare esperienze club uniche e coinvolgenti.
Concludo augurandovi buona fortuna a nome di Parkett per questo nuovo progetto a Ibiza e chiedendovi se c’è qualche appuntamento, tra quelli in programma, che vi entusiasma particolarmente.
Grazie per gli auguri e per il supporto! Siamo entusiasti di tutti gli appuntamenti in programma, ma sicuramente le collaborazioni con realtà di spessore come Tresor e BCCO sono la ciliegina sulla torta di una programmazione già di altissimo livello, con piú di 50 artisti techno in programma. Siamo sicuri che porteranno esperienze uniche e indimenticabili a tutti i clubbers che ne faranno parte ma anche a tutto il nostro staff.
Sono già disponibili i ticket QUI.
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