Kappa FuturFestival sta tornando e Torino torna a diventare la capitale mondiale della musica elettronica.
E quest’anno il countdown è ufficialmente iniziato — anzi, è già partito: i biglietti per la XIII edizione sono in vendita, e il viaggio verso luglio 2026 è appena cominciato. Dal 3 al 5 luglio 2026, il Parco Dora si trasformerà di nuovo nel cuore pulsante di una comunità globale che parla la lingua del beat, del ritmo e dell’energia condivisa. Tre giorni di pura libertà elettronica, sospesi tra acciaio e cielo, tra memoria industriale e futuro digitale.
L’edizione 2025 aveva già sfiorato l’incredibile: oltre 120.000 persone da più di 150 Paesi, più di 130 DJ distribuiti su sei palchi e un’atmosfera che difficilmente si dimentica. E non è solo questione di numeri — è un senso di appartenenza, di vibrazione collettiva, che trasforma il Parco Dora in un organismo vivente. Le strutture metalliche dell’ex complesso industriale si stagliano come totem, testimoni di un dialogo continuo tra passato e futuro, tra suono e spazio.
Negli anni, il Kappa FuturFestival ha superato i confini dell’Italia, conquistando la scena internazionale. DJ Mag lo ha riconosciuto come sesto miglior festival al mondo, un traguardo che non sorprende chi c’è stato almeno una volta: ogni edizione è una dichiarazione d’intenti, una celebrazione della cultura elettronica in tutte le sue forme, dall’house più sofisticata alla techno più ipnotica.E l’attesa per il 2026 si è accesa ancora prima del tempo.

Gli Early Bird sono andati sold out in appena 48 ore, segno che la community del Futur — come viene affettuosamente chiamata — è più viva e affamata che mai. Ora non resta che lasciarsi trascinare da questa onda, e prepararsi a un nuovo capitolo di una storia che unisce persone, città e suono.Ma
Ma il Futur non è solo un festival. È una piattaforma culturale che continua a evolversi.
Durante la prossima Milano Music Week, infatti, Kappa FuturFestival sarà protagonista di un incontro speciale organizzato da Apple Music presso l’Apple Store in Piazza del Liberty. Sul palco ci saranno Maurizio Vitale Jr., cofondatore del progetto,il giornalista Albi Scotti e la DJ emergente Fatima Koanda, che chiuderà l’evento con un set dal vivo.
Insieme racconteranno la visione dietro un festival che non è solo un’esperienza musicale, ma un manifesto di creatività urbana e connessione globale.La collaborazione con Apple Music, iniziata nel 2023, ha portato Kappa FuturFestival a essere il primo festival italiano con un profilo curatore ufficiale sulla piattaforma.

Oggi oltre 40 DJ Mix e playlist in Audio Spaziale permettono a chiunque di rivivere i set più iconici come se fosse ancora sotto la grande tettoia di Parco Dora, circondato da luci, sudore e sorrisi. È una forma di memoria sonora che non si limita a ricordare, ma ricrea, con una qualità d’ascolto immersiva e tridimensionale.
Ogni edizione del Futur è una promessa mantenuta: un ponte tra le radici e ciò che verrà, tra la scena underground e la visione di un mondo che continua a ballare.Torino, in quei giorni, non è solo una città: è un’idea. È il luogo dove il suono incontra la luce, dove la libertà si misura in BPM, dove le distanze si annullano e resta solo l’essenza di quello che la musica fa meglio: unire.
