fbpx

Donato Dozzy ed Eva Geist debuttano insieme con il progetto ‘Il Quadro di Troisi’ sull’etichetta tedesca d’avanguardia per eccellenza, Raster, in collaborazione con Terraforma Festival.

Donato Scaramuzzi (Donato Dozzy) e Andrea Noce (Eva Geist) sono entrambi produttori italiani di fama internazionale, nonché amanti della migliore cultura italiana e del grande Massimo Troisi. Debuttano insieme con il progetto ‘Il Quadro di Troisi’ sull’etichetta tedesca Raster, in collaborazione con Terraforma festival di Milano.

Donato Dozzy è uno dei più rinomati DJ/producer romani grazie alla sua residenza agli esordi nel club più famoso al mondo, il Berghain di Berlino, e per le sue importanti pubblicazioni sperimentali su etichette storiche come Tresor Records.  Eva Geist è una compositrice e vocalist con dischi alle spalle rilasciati su Hivern Discs (Barcellona) e Macadam Mambo (di Sacha Mambo).

‘Il Quadro di Troisi’ è il primo album synth-pop di Donato e sarà disponibile dal 15 ottobre in digitale e dal 13 novembre in vinile. Il disco è la conseguenza di un’ermetica collaborazione tra i due artisti italiani: un intreccio della celestiale voce di Andrea Noce con gli scenari trascendentali di Donato Scaramuzzi. Il Quadro di Troisi è ispirato ai visionari monologhi cinematografici del leggendario attore napoletano Massimo Troisi.

Nella prima traccia “Il Giudizio“(A1) scopriamo un sound pop elettronico immerso in un’atmosfera calma ed ambient che ricorda a tratti il timbro caratteristico del duo inglese Zero 7 (Henry Binns e Sam Hardaker). Beata (A2) presenta un sound, invece, prevalentemente italiano ed attuale grazie al suo modo di comunicare semplice e diretto.

Raggio verde (B1) è un brano che attraverso i suoi bassi arpeggiati e synth, stile Juno 106, ci riporta indietro negli anni ’80, tempi in cui vi era una gran voglia di fare musica divertendosi senza dover necessariamente concedere troppo spazio a profonde riflessioni ed angosce esistenziali. Real (B2) colpisce con i suoi strings emozionali che accompagnano l’ascoltatore tra un cambio di passo improvviso ed un connubio inaspettato tra testo lacerante e basso ricco di vita.

Il disco, dunque, emana molteplici sfumature: quelle della Italo-Disco, del Synth Pop e dell’Acid Jazz. Portandoci dagli anni ’80 ad oggi, Il Quadro di Troisi racconta coinvolgenti storie abbracciando il sound di artisti come i Depeche Mode, Eurythmics e Franco Battiato. Arpeggi, cassa pop e synth toccanti, assieme alla voce malinconica e tormentata di Andrea, rappresentano gli elementi principali di questo album eclettico e ricco di colpi di scena.

Registrato tra Roma e Berlino, ‘Il Quadro di Troisi’ coinvolge insieme al producer Pietro Micioni (Twilight Music/ Tiromancino etc.), anche la violinista Fiona Brice (Placebo, Kanye West etc.), il vibrafonista Daniele Di Gregorio (Paolo Conte), il chitarrista Massimo Aureli (Francesco de Gregori), Alex Alessandroni Jr (figlio d’arte del compositore Alessandro Alessandroni) ed altri talenti italiani.

‘Il Quadro di Troisi’ è un disco da ascoltare tutto di un fiato per cogliere tutti i suoi messaggi profondi ed eterei. Lasciatevi andare e coinvolgere in questo lungo viaggio temporale e spaziale, permettendovi di rischiare di rivivere quelle emozioni nascoste, ormai da tempo, dentro ognuno di voi.

Il primo singolo, ‘Raggio Verde’ è disponibile da oggi su SoundCloud