Dicembre è sempre un mese chiave per Amnesia Milano: un periodo in cui il club mette in chiaro la propria direzione artistica e conferma perché da ventitré anni è un punto fermo della scena elettronica.
La recente trasformazione degli spazi non ha cambiato la sostanza, ma l’ha resa ancora più evidente: Amnesia continua a scegliere, stagione dopo stagione, gli artisti che fanno davvero la differenza. E il calendario di dicembre ne è la dimostrazione più concreta.
Il primo appuntamento di sabato 6 dicembre porta in consolle Patrick Topping, uno dei protagonisti assoluti della scena tech house contemporanea. Il suo stile, energico e percussivo, unisce groove veloci, accenti acid e quella capacità innata di far decollare la pista in pochi minuti. Insieme a lui Blacksun, rappresentante della nuova ondata elettronica italiana, che si muove tra una tech house più scura e un ritmo spezzato e deciso, perfetto per costruire tensione e profondità durante la serata.
Sabato 13 dicembre, Amnesia si lascia attraversare dalle vibrazioni di Flow, il brand del dj olandese Franky Rizardo che dopo aver conquistato i dancefloor dall’ Europa al Sud America approda a Milano. Rizardo guida la serata con il suo inconfondibile tocco house, elegante e tribale al tempo stesso, mentre Frank Storm porta un approccio più underground, fatto di groove asciutti e atmosfere ipnotiche.
Accanto a loro la sensibilità UK e minimal di Calvin Clarke e la selezione profonda di Michele Arcieri completano un percorso che alterna raffinatezza, ritmo e ricerca musicale.
Sabato 20 dicembre è la volta di Blackchild e del progetto Not For Here. Blackchild, salito ai vertici della tech house mondiale grazie al suo suono solare e mediterraneo, porta una selezione ricca di bassline piene, richiami vocal house e un groove immediatamente riconoscibile. Not For Here, invece, spinge la notte verso territori più scuri e minimali, con una techno essenziale e iper-dettagliata che avvolge il dancefloor in un’atmosfera intensa e magnetica.

Il 25 dicembre, come da tradizione, il Natale ad Amnesia ha il volto e il suono di Ilario Alicante. Un all night long che permette al DJ toscano di costruire un vero viaggio musicale: dalle sfumature più profonde della deep techno fino agli slanci energici che caratterizzano il suo stile, maturo, potente e ricco di identità.
Dicembre si completa fuori dalle mura del club, con la one-night Vision,prodotta da Amnesia Milano, che torna al Fabrique per due eventi da non perdere.
Il primo, venerdì 5 dicembre, mette insieme Fantasm, con la sua estetica rave e la sua techno pulsante e martellante, e Richey V, presenza centrale del progetto Vision, che firma una techno intensa, scura e sempre orientata all’impatto. Il secondo appuntamento, venerdì 19 dicembre, spinge ulteriormente sul pedale della durezza grazie a Nico Moreno, uno dei leader mondiali della hard techno, affiancato da Otta, che porta un suono tagliente e aggressivo, da Matrakk, espressione pura dell’energia rave, e ancora da Richey V a consolidare l’identità sonora della serata.
Insieme, questi appuntamenti definiscono un mese che concentra alcune delle traiettorie più forti della musica elettronica attuale confermando l’ attitudine di Amnesia Milano nel leggere la contemporaneità.
