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Angelo Badalamenti, compositore newyorkese di origini italiane ci ha lasciato oggi all’età di 85 anni.

 

Un altro pezzo della nostra generazione ci lascia, ma con un’eredità musicale importantissima: lo scorso 11 dicembre il compositore newyorkese con origini italiane Angelo Badalamenti si è spento all’età di 85 anni. La notizia, trapelata attraverso il sito dei fan “Welcome To Twin Peaks”, è stata successivamente confermata dalla famiglia del compositore.

Nato da famiglia originaria di Cinisi (Palermo), Angelo frequenta la Manhattan School of Music. Negli anni della sua formazione matura una spiccata propensione per la musica jazz, adattando in seguito le conoscenze acquisite nell’ ambito della New Age, per poi evolvere verso l’elettronica in tempi più recenti.

La ricerca dell’emozione attraverso il suono e la sua domanda “cosa vuoi che senta il tuo pubblico?” gli ha permesso di affinare la sua arte musicale, accoppiandola con quella cinematografica. Tra le tante opere composte vale la pena menzionare la colonna sonora del videogioco Fahreneit di Atari.

 

 

Significativo e determinante l’incontro con David Lynch, del quale diventò il suo alter ego: nel 1986 quando era insegnante di musica, Angelo si ritrovò ad aiutare Isabella Rossellini a cantare per il film “Velluto Blu” dello stesso Lynch.

Il regista infatti chiese una composizione “galleggiasse come le onde le onde dell’oceano, raccogliesse spazio e tempo, senza tempo e senza fine”. Il risultato fu “Mysteries of Love” cantata da Julee Cruise.

Da quel momento in poi si sono susseguiti i capolavori: il connubio Lynch – Badalamenti continua nel 1990 con “Cuore Selvaggio” e “I segreti di Twin Peaks”, nel 1992 con “Fuoco Cammina con me”, nel 1997 con “Strade Perdute”, nel 1999 “Una storia vera”, nel 2001 “Mulholland Drive” ed infine nel 2002 “Rabbits”.

La colonna sonora della serie cult Twin Peaks è davvero il capolavoro del compositore newyorkese: lo stesso Lynch racconta che la composizione avvenne senza che il musicista guardasse una sola scena dello show, suonando per David così come l’ha ispirato. Questa composizione gli ha permesso di vincere un Grammy Awards e un Emmy Awards oltre che ottenere numerose nomination a diversi premi.