Vibes lo-fi house, raw energy da club, atmosfere cyberpunk, melodie ambient: queste sono solo alcune delle parole chiave del nostro Tracks Of The Month di ottobre. Scopri qui la nostra selecta.

Ottobre è finito e siamo ufficialmente nel mese dello Scorpione, ergo: il mese dei malesseri. Cosa c’è di meglio, quindi, di un po’ di buona musica per distrarsi nel giorno del compleanno dell’ex? Ecco la nostra selezione di ottobre, con release che magari ti sarai pers* o altre che forse conosci già par cœur.

sunflwr – just forget it (Flwrboy Records)

Tra sonorità eteree e beat chill, Just Forget It è una perla dreamy lo-fi house che fa provare nostalgia anche per la crush delle elementari. Minimalista e sincera, con vocals malinconici che amplificano un mood dolce, intimo e un po’ spezzacuore.

Martina Castronovi 

The Hellp – Here I am (Anemoia Records)

Viaggio synth-punk nel buio urbano: la nuova traccia dei The Hellp oscilla tra atmosfere cinematiche e vibrazioni cyberpunk à la Kavinsky, tra bassi pulsanti e climax ricorrenti. Se fosse una città, sarebbe Chongqing: luminosa, caotica, futurista.

Martina Castronovi 

Paul Kalkbrenner – “VIER:DREI” (Cercle Records)

Il kaiser torna con un brano che riporta l’attenzione su quella libertà creativa che tanto ci aveva appassionato nei suoi primi lavori. Nulla di troppo sorprendente a livello musicale, ma fa il suo sporco lavoro dannatamente bene.

Gianluca Faliero

Sette AFK – Anset (Sounzone)

Se sei alla ricerca di musica ambient con toni fuori dal coro, il nuovo album di Sette AFK è ciò che fa al caso tuo. In questo brano abbiamo dei toni metallici, con delle sfumature cyberpunk, ma in linea di massima ogni brano del disco propone qualcosa di musicalmente interessante.

Gianluca Faliero

LNO, Rebound – TL15 – (Timeless)

L’accoppiata LNO/Timeless ci regala ancora una volta un EP che rimarrà nelle borse di molti. Con la sua struttura essenziale ma non prevedibile, Rebound va diretta al punto grazie anche un vocal che invita l’ascoltatore a scoprire fino a che punto LNO vorrà accompagnarlo in quella che per lui è l’essenza della musica da ballo.

Alessandro Carniel

Matteo Point – Minerva – Liquid Body EP (Incoherent Debts)

Matteo Point sbarca su Incoherent Debts con un EP che ha tutte le carte in regola per lasciare il segno. Minerva è una traccia sofisticata, che si apre su melodie trance che richiamano nostalgicamente l’epoca d’oro dei rave, senza perdere però il fil rouge malinconico che lega tutte le produzioni della release.

Alessandro Carniel

Kettama – Gotta Have It (Steel City Dance Discs)

Kettama sceglie di spingere la durezza della dance irlandese oltre i suoi confini. Un caos calcolato, costruito con lucidità e istinto, che trasforma la dancefloor in un luogo di pura fisicità. Nessuna ricerca di approvazione!

Daphne Dei

Adriatique – Maybe (Single)

Adriatique confermano la loro eleganza e la loro capacità di far parlare il silenzio. La traccia rimane sempre in bilico, come se volesse proteggere il proprio mistero, senza esplodere mai del tutto.

Daphne Dei

10010 – Soul Drummers (Vitamin 1000 Recordings)

Il producer messicano 10010 in questa sua nuova uscita riprende sonorità caraibiche e tropicali, ma le ravviva al massimo delle loro potenzialità con beats incisivi. Il risultato di questa sperimentazione non può che essere un’energia appassionante e travolgente, fin dai primi secondi della traccia.

Alessandra Bianchini

Synkro – No Escape (unknown – untitled)

L’artista di Manchester si inserisce nell’EP “uu013” con un brano deep dubstep molto intenso. Le sonorità sono piuttosto cupe, i bassi ridondanti e l’andamento irregolare, portando l’ascoltatore a sentire (e percepire) un costante up-and-down. Ed è proprio questo che non ci stanca mai del brano.

Alessandra Bianchini

© Articolo a cura di: Martina Castronovi, Gianluca Faliero, Alessandro Carniel, Daphne Dei, Alessandra Bianchini