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NEWS di Marco Ianne

Sentiamo sempre il bisogno di catalogare tutto i generi musicali: future garage, bass music, nostalgic-urban-flavored-house.

Disclosure, De$ignated, Bondax, Shadowchild, e Devolution stanno cercando di cavalcare un’onda lunga, molto lunga.Di cosa stiamo parlando? Ovviamente dei nuovi signori del Garage made in Uk, Eton Messy: grazie al canale Youtube, sforna migliaia di visualizzazioni selezionando tracce smooth&vintage idonei a palati chic.

Creato nel 2011, Eton Messy YouTube è stato originariamente concepito come  valvola di sfogo di Adam Englefield, un ragazzo universitario come tanti, per condividere contenuti audio da poter selezionare negli house party college con una cerchia ristretta di persone.

Ad Adam si unì Charlie Wedd, il quale avrebbe organizzato e diretto alcune serate con lui nella città universitaria di Bristol, e infine Ed Byass, ha completato questa unione aggiungendo un  “terzo orecchio” al gruppo.

Tre anni dopo , il canale è diventato l’autorithty  più influente sul futuro dell’UK  garage.

218.100 iscritti divorano avidamente e quotidianamente il flusso costante di brani disponibili su Eton Messy. Ogni singola track che hanno lanciato nel 2011 è diventata una hit di scala nazionale.

Di recente Charlie Wedd, ha rilasciato qualche intervista incalzato dall’enorme successo.

Eton Messy ha visto il mondo in modo diverso , ha  cominciato a cercare slowed -up , brani ricchi di frequenze con beat, campionature vecchie e  nuove; suoni nuovi, che erano nell’aria, ma che nessuno aveva il coraggio di proporre. Non c’è mai stata una strategia in atto – commenta Charlie Wedd, che continua – Non siamo riusciti a trovare un’atmosfera sonora che ci attraesse , così abbiamo iniziato a farlo noi. Mentre il primo “Eton Messy Presents”  show è avvenuto in un modesto bar con 150 posti nel centro di Bristol. Bhe eravamo increduli.Inoltre, proprio come l’evoluzione lenta ma costante della corrente principale dell’ EDM , un grosso contributo sociale è arrivato dai media e dal marketing della musica, il quale ha tramuto l’ideale di “tutto il rumore è buon rumore” in qualcosa di molto più ricercato e sofisticato . La particolarità ancora più interessante del misterioso successo è il rilancio del vinile, degli EP come opere d’arte. Fotografi e graphic designer hanno iniziato a inviarci le  loro opere d’arte per apparire nei video.”

Marco Ianne