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Jazz-o-Tech propone il secondo volume di “This is Techno Jazz” e sposta nuovamente i confini del genere. Un doppio album che rappresenta perfettamente la visione musicale della label.

Quello tra il jazz e l’elettronica non è mai stato un incontro casuale. Entrambi, infatti, nascono dalla voglia anticonformista di evadere passando attraverso due concetti chiave: l’improvvisazione e la sperimentazione d’avanguardia. Due generi che Jazz-o-Tech è riuscita a sintetizzare in un unico racconto sonoro.

” […]La nostra identità musicale policentrica parla di molti possibili futuri in una moltitudine di dimensioni individuali, unificate da un ambizioso sforzo artistico per scrivere un nuovo capitolo nella musica. […]”

Jazz-o-Tech

Negli ultimi due anni, la label ha ottenuto il plauso della critica con una serie di EP ed LP innovativi, dando spazio ad artisti di tutta Europa. Alcuni sono maghi dello studio, altri sono musicisti di formazione jazz, e tutti stanno contribuendo con nuovi suoni freschi a spingere i confini, non solo della musica elettronica, ma anche quelli della musica acustica, oltre.

Questo doppio album ne è un perfetto esempio. Un viaggio nel suono attentamente coltivato dall’etichetta di cui abbiamo uno stralcio prima della release prevista per il 18 novembre 2022:

Key Clef and Luigi Ranghino – Piano Movimento 2

Il pianoforte del maestro Luigi Ranghino incontra i sintetizzatori modulari di Key Clef. Questo è un pezzo estratto da una sessione di registrazione originale che i due artisti hanno fatto insieme nello studio di Luigi a Vercelli. Una composizione raffinata che chiude il lato A della raccolta e che conferisce all’intera uscita grande eleganza.

Jazz-o-Tech

Key-Clef

Questa raccolta dimostra nuovamente che il jazz e la techno vanno di pari passo e creano connessioni affascinanti. Merito di Jazz-O-Tech, etichetta che attinge e prende ispirazione dalla natura creativa dal ricco patrimonio musicale dei due generi, mescolando tradizione con modernità, ma anche – e qui risiede il pregio della label di Mattia Prete – facendo coesistere in un modo unico e continuativo macchine elettroniche e strumenti a fiato e a corda.

Coniare il techno-jazz, questa è la missione di Jazz-o-Tech: un viaggio musicale in dimensioni ed emozioni sconosciute.

Jazz-o-Tech

Luigi Ranghino

This is Techno Jazz Vol. 2

Jazz-o-Tech

TRACKLIST
01. Aki Himanen, Aleksi Kinnunen – Valediction (previously released digital only)
02. Reeko, Katharina Ernst and Leonie – Snake Spirit (exclusive, unreleased)
03. Flat Maze – Golden Cat (previously released digital only)
04. Mattia Prete, Daniel Calvi and Leonie – Palettes (exclusive, unreleased)
05. Lyder – Sea Of Thought (previously released digital only)
06. TUN – New Door (Sunil Sharpe’s remix) (exclusive remix, unreleased)
07. Stanislav Tolkachev ft Aki Himanen, Aleksi Kinnunen – Breakers Ahead (exclusive, unreleased)
08. Bodek Janke & Studnitzky – Rebirth (exclusive, unreleased)
09. Bada-Bada – R4G3 (Fabrizio Rat Remix) (previously released digital only)
10. Flat Maze – Petardo Boy (Dinamite Remix) (previously released digital only)
11. Morgen Wurde & Tis feat. Tetsuroh Konishi – Deutet (previously released digital only)
12. Soundscape Orchestra – Unknown Species (Silver Galaxy remix) (previously released digital only)
13. Bada-Bada – Venus (previously released digital only)
14. Key Clef and Luigi Ranghino – Piano Movimento 2 (exclusive, unreleased)

*(previously released digital only) l’11 novembre 2022
*(exclusive, unreleased) il 18 novembre 2022

La visione di Jazz-o-Tech

Se la traccia n.14, “Piano Movimento 2”, che abbiamo appena ascoltato, ci lascia come sospesi a mezz’aria, non tutta la compilation è così eterea e spirituale come la track presentata in anteprima.

Mattia Prete, Daniel Calvi e Leonie mantengono la pressione con tamburi rumorosi sovrapposti ad una linea di basso e di sax, che suona come un incantatore di serpenti indiano, perfetta per la pista da ballo, dal chiaro sapore rock and roll.

C’è Reeko con Katharina Ernst e Leonie Freudenberger che creano ritmi oscuri, pesantemente percussivi, con sintetizzatori inquietanti in “Snake Spirit”, registrato al Jazz-O-Tech “Garden 505 studio” di Berlino, perfetta fusione tra il groove techno profondamente ipnotico del DJ di Oviedo e le esplosive parti di batteria di Katharina.

“Per ogni traccia, abbiamo messo insieme musicisti jazz e produttori techno e abbiamo chiesto loro di esprimere liberamente la loro visione di ciò che dovrebbe essere il techno-jazz. […] Il risultato è un linguaggio musicale innovativo che mira a fornire un nuovo vocabolario sonoro per il jazz e l’elettronica d’avanguardia.”

– Jazz-o-Tech

Ma se poi, a un certo momento dell’ascolto, ci rilassiamo un attimo con Lyder e l’introspettiva “Sea of ​​Thought”, ecco che arriva la leggenda della techno Sunil Sharp con un remix frenetico di motivi jazz e ritmi industriali della traccia di TUN (acronimo del collettivo italiano Torino Unlimited Noise)

leggi anche: “Jeff Mills e il jazz: una storia ambientata a Detroit”

Senza pensare a “Breakers Ahead” di Stanislav Tolkachev, Aki Himanen e Aleksi Kinnunen. Il trio ha lavorato insieme su qualcosa di diverso per una traccia sofisticata e sperimentale allo stesso tempo, una suggestione che mancava all’etichetta. I suoni organici del duo finlandese scivolano perfettamente sulla realtà sonora distorta di Stanislav.

Le altre sono tutte da scoprire nel fantastico doppio album This is Techno Jazz Vol. 2.

INFO

Insomma, tra trombe malinconiche, tamburi ipnotici, accordi di pianoforte a volte spigolosi, altre volte svolazzanti, synth taglienti, modulari, percussioni, strumenti classici e innovazioni questa raccolta è un vero spot per tutta la musica.

Label: Jazz-o-Tech
Artisti: Various Artists
Titolo: This is Techno Jazz Vol. 2
Formato: Compillation
Cat. Nu. JOT026
Formato Release: doppio vinile
Data Release: 18 novembre 2022
Distribution: Bandcamp – link di acquisto
Domain: www.jazzotech.com